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Visualizzazione dei post da maggio, 2018

Tiriamo le somme

E' fine stagione, campionato finito,momento dei tornei . Gli addetti al calcio tirano le somme della stagione calcistica appena conclusa. Si pensa a quello che si è sbagliato, a come migliorare la squadra,ad un cambio tecnico, a quanti calciatori resteranno per la stagione prossima,ad una modifica dei ruoli, a come intensificare gli allenamenti o a come procedere per la preparazione atletica. Anche la mamma ultrà tira le sue somme: due accappatoi da buttare; quattro paia di scarpini da mettere in magazzino ....(si tengono per ricordo); tre paia di calzettoni logori dall'uso ....che tra l'altro non si possono rammendare per ragioni di comodità quando si indossano gli scarpini; un paio di ciabatte da doccia da scartare!!!!!!

La Squadra

La mamma ultrà conosce bene il gioco individuale:lei lavora,lei pulisce casa,lei fa le lavatrici,lei si preoccupa per i figli,lei fa la tassista... Il gioco di squadra lo vede in maniera astratta , nota la concretezza di questo concetto solo nella vita di suo figlio. Essere una squadra non vuol dire soltanto giocare insieme a pallone, ma condividere quattro pomeriggi la settimana confidarsi a vicenda fare la doccia festeggiare le vittorie andando a mangiare una pizza e a strombazzare con le macchinette consolarsi nelle sconfitte magari passando la notte a parlare della partita del pomeriggio. La squadra condivide le emozioni,la tensione, la rabbia e la felicità. Esultano tutti per il goal, si arrabbiano tutti per una espulsione,si innervosiscono tutti per gli errori degli arbitri e si offendono tutti per le offese rivolte anche ad uno soltanto di loro. E poi la fiducia che si instaura sul campo quando uno fa un passaggio che sembra nel vuoto e l'altro è lì invece pronto

La Sconfitta

A un certo punto arriva: la sconfitta quella che brucia e tu mamma ultrà la vivi tutta. E' come se avessi corso su e giù per quel campo insieme a loro, hai faticato urlato sudato senza mai distogliere l'attenzione. Stai seduta composta ascoltando la tifoseria avversaria ...saranno mamme ultrà pure loro ma.....non tifano certo per la squadra di tuo figlio!!!! E quando vedi la tensione negli occhi di tuo figlio.....tu mamma ultrà la assorbi totalmente. E poi è normale che gli altri al triplice fischio esultino è normale che siano così contenti . Dall'altro lato è anche normale che la mamma ultrà veda suo figlio e i suoi compagni che cercano di nascondere le lacrime ed è lì che avviene la trasformazione.... La mamma ultrà è orgogliosa di quelle lacrime . Un goal subito non è una sconfitta: c'è uno stile di vita dietro,c'è una crescita,c'è la consapevolezza di essere una squadra,c'è l'emozione e quindi   mamma ultrà  complimenti bel lavoro!!!!!

FINE CAMPIONATO

Eccoci giunte quasi alla fine del campionato . Potrebbe essere un bel momento:è arrivata la primavera, si avvicinano le ferie .....e invece no! Le ultime partite rappresentano le tappe più importanti del campionato: la tensione è alle stelle in campo perché ci si gioca la retrocessione per alcuni la vittoria per altri, un  secondo posto... Quindi qualsiasi situazione stia attraversando delle suddette il neogiocatore è nervosetto !!! LUI E' NERVOSETTO CAPITO???? La mamma ultrà nelle ultime fasi del campionato invece viaggia con lo xanax e nei casi migliori con le goccine di bach: un pò perché il cambio di stagione incide sui cambiamenti umorali come tutti sanno un pò perché sta finendo anche la scuola e qui il ripescaggio non è ammesso c'è solo il primo posto o la retrocessione un pò perché vivere con un leone in casa non é piacevole e un pò perché diciamocelo chiaramente vincere piace anche alle mamme ultrà!!!!