Tra gli spalti mimetizzata tra le mamme ultrà dei giocatori c'è anche lei: la mamma ultrà dell'arbitro. Se ne sta in disparte, si mordicchia le unghie e da lei traspare una tensione palpabile. Eh sì anche loro hanno la mamma che li accompagna perché tanti arbitri di campionati provinciali e regionali non hanno neanche 18 anni. Parlare con la mamma ultrà di un arbitro è stato molto educativo: è come guardare le cose da un altro punto di vista. Due giorni prima della partita il neo-arbitro non fa altro che studiare si prepara attentamente, ripete ad alta voce le regole del gioco, controlla le classifiche, le espulsioni varie, prende appunti e fa schemi. Sul tardo pomeriggio va a correre se non ha allenamenti programmati per la preparazione fisica. Quando deve arbitrare una partita importante l'ansia aumenta...ma per quella c'è la mamma. Prepara il borsone con la stessa identica scaramanzia di un calciatore;completino comodo con più tasche possibili, due orologi pe