Mamma ultra

Sapete di che cosa si tratta? Eh no perché non avendo mai giocato una partita di calcio questi particolari alla mamma ultrà sfuggono totalmente . Per cui il sabato mattina la mamma ultrà urla al figlio di studiare dal momento che qualche materia c'è da recuperare costantemente. Il papà ultrà interviene come una furia "Ma che fai lascialo perdere perché oggi pomeriggio ha la partita!!!" "Eh allora ?Mancano ancora 6 ore!!!!"controbatte lei . "Ma è in fase di tensione pre-partita"dice lui. "E che cos'è?????" "La tensione pre-partita è la fase più bella quella dove l'adrenalina comincia a salire, dove si pensa a quello che si farà sul campo,si sogna il goal del secolo, la vittoria più bella....."spiega lui poeticamente con gli occhi sognanti. La tensione pre-partita altro non è che un'altra bella scusa per non studiare e lo sapete in che consiste?Vostro figlio mette le cuffiette nel migliore dei casi e nel peggiore at

E' normale quando nascono i nostri figli facciamo dei piani per il futuro! I benpensanti ti dicono che non bisogna assolutamente forzare le loro scelte e soprattutto non riversare i propri sogni e le proprie ambizioni fallite sui figli. Ora è logico e anche abbastanza semplice per un papà ultrà :lui non è altro che il ragazzino cresciuto che sognava di fare il calciatore quindi  chissà che cosa desidererà mai che faccia il proprio figlio da grande??' Per la mamma ultrà è un altro paio di maniche:dunque lei come mito aveva da piccola Carla Fracci e al massimo come atto di ribellione estrema Heather Parisi......come la mettiamo con il calcio che con la danza è come il diavolo e l'acqua santa?

La mamma ultrà va al mercato e compra delle scarpette di calcio della nike a 15 euro scontatissime perché ultimi numeri rimasti .Tutta felice torna a casa con la scatola come un trofeo....e suo figlio e il papà ultrà secondo voi che fanno?????esultano?????NOOO, loro guardano con totale indifferenza il tuo acquisto,anzi storcendo anche la bocca difronte alla tua tracotanza. Ma mamma ultrà che cosa hai fatto?Non lo sai che comprare le scarpette non è roba da poco?Si tratta di un rituale e vanno comprate in determinati momenti del calendario calcistico:inizio anno,due paia,dicembre..altre due paia ,in vista della partita di campionato che potrebbe rappresentare la svolta nella classifica ..un paio...e non si possono comprare a caso perché in sconto!!!Vanno misurate ,piegate per vedere la flessibilità , provate e poi dopo essere state tenute una notte con dentro carta di giornale imbevuta di spirito possono essere testate in allenamento in previsione della partita. Santa pupa.....ma chi

Ma perché il calcio è considerato uno sport per ignoranti???' Si va bene tre allenamenti alla settimana più due partite nel weekend nell'età scolastica impegnano troppo....e siamo d'accordo. Ma ci sono troppi pregiudizi o sbaglio? Avete fatto caso che faccia che fanno gli insegnanti quando affermate che vostro figlio gioca a calcio? Avete fatto caso che facce che fanno quando le altre mamme dicono agli insegnanti che il figlio suona il violoncello? Comunque un figlio calciatore è veramente deciso e coerente :quello che impara sul campo lo riporta a scuola e viceversa :il 4-3-3!!!!

Noi mamme ultrà contribuiamo alla dichiarazione dei redditi dei vari miti del calcio. Ce lo adottiamo uno di solito alla nascita del figlio e via su fino a fine carriera. Io ho avuto Alessandro del Piero,del quale vado orgogliosa di avere in casa tutto quello che gli è passato in testa di vendere dalle classiche magliette alle tute ..ai poster fino addirittura al libro. Quindi senza dubbio alle mamme ultrà andrebbe perlomeno un ringraziamento formale ......che ne so perlomeno una maglietta dedicata?

Lavare ho lavato ma poi per asciugare sono stati problemi e la mamma ultra'tutto fare ha bruciato la maglia dell'allenamento sul vetro della stufa a pellet!!!!

Ecco l'interno del borsone dopo un normale allenamento .....che naturalmente deve essere pronto per domani .......e considerando che e'la stagione delle piogge    ......

Allora fin da quando i nostri figli sono piccoli tutti ci dicono che cosa dobbiamo fare :dal pediatra con la fissazione del cortisone,al farmacista che ci rimpinza di lavaggetti per il naso ,alle maestre d'asilo che ci insegnano come educarli, agli insegnanti a scuola che ci giudicano per lo studio inappropriato.....agli allenatori o meglio ai mister che ....... non ci dicono niente. A parte il fatto che : il cortisone noi non glielo diamo,i lavaggetti sono così snervanti che glieli facciamo un paio a stagione ,per lo studio ci sono le ripetizioni....ecc,ecc,ma con i mister come la mettiamo? Loro ci escludono dalle decisioni importanti come il ruolo, la panchina,il tempo di gioco....ma perche' chissà??? Bè nel caso in cui un Mister parla con una mamma è come se si incontrassero due culture diverse con lingue diverse :lui parla di calcio ,di tecnica , di allenamenti costanti , di sacrificio, di maturità lei parla solo di suo figlio. Nel momento in cui lui spiega del piede p